Il giornalista napoletano risponde alle nostre domande in vista del match di stasera: “Elmas e Zielinski sono gli uomini in più in questo momento. Recupererà l’ex Mario Rui“
Questa sera lo Spezia sarà impegnato al “Diego Armando Maradona” per affrontare il temibile Napoli secondo in classifica.
Per conoscere meglio il momento degli azzurri dell’ex aquilotto Luciano Spalletti abbiamo chiesto a Fabio Cirillo della redazione di Siamo Il Napoli
Il giornalista partenopeo è il protagonista della puntata odierna della nostra rubrica “Penna in Trasferta“.
L’anno scorso lo Spezia vinse a Napoli. Squadre ed allenatori diversi: che partirà ci attende mercoledì?
“Sarà una partita molto affascinante dal punto di vista dello spettacolo. Gli azzurri sono reduci dalla bella vittoria sul Milan che gli ha dato morale dopo un periodo complicato. Dall’altro lato però c’è Thiago Motta che ha portato idee di gioco chiare, gli spezzini giocano un calcio molto propositivo, a viso aperto contro tutte le squadre, e probabilmente faranno lo stesso al Maradona. Le squadre di bassa classifica hanno tutte gare complicate, lo Spezia proverà a raccogliere punti“.
Il Napoli vince a Milano e continua la corsa all’Inter. La squadra è in un buon momento di forma?
“Il Napoli non è mai stato fuori forma, gli ultimi risultati sono frutto delle tante assenze e quindi mancanza di forze fresche. Sicuramente il successo di ieri è stato una boccata di aria fresca dopo i KO contro Atalanta ed Empoli, tutti i giocatori chiamati in causa hanno dato una risposta positiva e questo è un buon segnale in vista del girone di ritorno“.
Spalletti è un grande ex Spezia: cosa ha portato di nuovo in azzurro?
“L’arrivo di Spalletti ha portato tanta consapevolezza nel gruppo. Il fatto che abbia deciso di confermare praticamente in toto il gruppo è la dimostrazione che il problema non fosse nella rosa. Sotto la guida Gattuso gli azzurri sembravano andare avanti più di nervi che di testa, adesso invece è chiaro a tutti l’obiettivo finale, la differenza tra titolari e riserve è minima, chi viene chiamato in causa dà il massimo. Questo è sicuramente merito del tecnico“.
Tra infortuni e recuperi che Napoli attenderci mercoledì sera?
“Il Napoli ha recuperato Mario Rui che ha svolto l’intera seduta con il gruppo ed è pronto a rispondere alla convocazione per la gara con lo Spezia. Le assenze di Koulibaly ed Osimhen sono confermate al pari di quella di Insigne per la positività al Coronavirus, Fabian verrà valutato ma è più no che sì ad oggi“.
Cosa deve temere di più la squadra di Thiago Motta?
“Il fattore campo avrà il suo peso, i numeri di tifosi al Maradona sono ancora bassi rispetto al passato, ma quelli che ci saranno si faranno sentire. Per quanto riguarda gli interpreti, invece: Mertens ha fame di gol, Elmas è in formissima, ma il valore in più è senza dubbio Zielinski. Nel periodo sfortunato, il polacco è salito in cattedra con prestazioni incredibili, esaltato anche dalla fascia di capitano al braccio. Le catene esterne, poi, sembrano aver finalmente trovato l’intesa giusta, con Atalanta, Leicester e Milan sono state determinanti“.
Dove invece lo Spezia potrebbe fare male al Napoli?
“Thiago Motta può risultare pericoloso sui calci piazzati, in particolar modo sulle seconde palle. Il Leicester ha fatto due gol in questo modo, a San Siro Florenzi ci è andato vicino. Spalletti continua la tradizione della marcatura a zona, vista la fisicità dei suoi, lasciando spesso e volentieri gioco facile agli avversari“.
