Le parole del collega di CalcioAtalanta.it che “gioca in anticipo” Atalanta-Spezia: “Gasperini in difesa ritrova i titolari, Koopmeiners ha dimostrato subito grande personalità. Piccoli avrebbe fatto meglio a restare un altro anno allo Spezia.“
Si avvicina sempre di più Atalanta-Spezia di sabato prossimo al “Gewiss Stadium” di Bergamo. Per tastare il polso sulla condizione dei nero azzurri di mister Gasperini ci siamo affidati al collega Fabio Manara redattore per CalcioAtalanta.it
Ecco le sue risposte alle nostre domande in vista del delicato match della squadra di mister Thiago Motta.
Che Atalanta deve aspettarsi lo Spezia sabato prossimo al Gewiss Stadium?
“Un’Atalanta che vuole dare seguito agli ultimi buoni risultati che le hanno permesso di tornare tra le prime quattro. Ora che l’emergenza infortuni è in parte risolta si spera di ritrovare la freschezza dei tempi migliori. ”
Come è cambiata dalla scorsa stagione a questa la Dea?
“A livello di modulo, in realtà, poco, ma gli infortuni hanno costretto Gasperini a provare nuove soluzioni: penso all’arretramento di de Roon in difesa oppure il fatto di dover puntare su esterni, Zappacosta e Maehle, con caratteristiche diverse rispetto ai titolari. Anche il cambio Romero-Demiral ha inciso, ma l’Atalanta si sta facendo rispettare tanto in campionato quanto in Champions League”.
Gosens recupererà per la gara? Che defezioni potrebbe avere Gasperini?
“Gosens, così come Hateboer, ne avrà ancora per un po’. Pessina è recuperato, ma la convocazione in Nazionale ha complicato un po’ la sua totale ripresa, se non altro per non avere potuto lavorare con lo staff nerazzurro, però penso che una manciata di minuti, magari a gara in corso, li possa fare. Non ci sarà Lovato, ma in difesa Gasperini ha recuperato i suoi titolari”.
Secondi lei quali sono i punti dove lo Spezia potrebbe fare male all’Atalanta?
“Lo Spezia non deve commettere l’errore di aspettare l’Atalanta rintanata nella propria area. I nerazzurri giocano a tutto campo e questo, talvolta, li espone a qualche rischio. Proprio su questo dovrebbe lavorare Motta, sempre tenendo presente le caratteristiche dei giocatori a disposizione”.
Cosa ha portato in più un centrocampista forte come Koopmeiners?
“L’olandese è arrivato, secondo l’opinione comune, per essere un’alternativa a de Roon o Freuler, ma in realtà sta dimostrando di avere delle caratteristiche diverse e Gasperini crede in lui. Può giocare come mediano puro, ma anche qualche metro più avanti. Inoltre, batte già corner e punizioni, cosa che evidenzia la personalità di questo ragazzo giovane, ma molto interessante”.
Considerando che Zapata è il titolare e Muriel il primo sostituto non sarebbe stato meglio per Piccoli fare il titolare nello Spezia che la terza scelta a Bergamo?
“A mio avviso sì. Sono convinto che un ragazzo debba soprattutto giocare per fare esperienza anche se indossare la maglia dell’Atalanta significa calcara palcoscenici importanti. Trovo, però, che abbia poco senso farlo da comprimario. Forse nella decisione del ragazzo e del suo entourage ha inciso il fatto di non lavorare più con un tecnico come Italiano che ha puntato molto su di lui. Gennaio non è così lontano e le prossime settimane serviranno per capire il futuro di tutte le parti in causa. Permettimi una battuta: visto che l’anno scorso, con la maglia dello Spezia, Piccoli ha fatto gol proprio a Bergamo, sabato ci aspettiamo che si faccia perdonare con una rete nella porta bianconera”.
