L’allenatore dello Spezia impegnato nella classica conferenza pre partita contro l’Udinese. “Lazio alle spalle: Udinese squadra che si conosce bene ed è solida”
Conferenza stampa della vigilia per mister Thiago Motta: l’allenatore dello Spezia ha parlarto in vista del match contro l’Udinese di domani al “Picco”.
POST LAZIO – “E’ stata una partita che non dobbiamo ripetere, ma sono sicuro che l’abbiamo già dimenticata. E’ stata una gara molto difficile: abbiamo iniziato bene segnando subito, ma poi abbiamo incassato immediatamente il gol del pareggio. E’ un errore che non bisogna commettere, dobbiamo avere equilibrio in situazioni del genere. Non mi è piaciuto neanche come abbiamo preso il terzo gol, dopo un rigore parato non possiamo davvero permetterci di incassare un gol così. L’espulsione di Kelvin ha poi condizionato la partita e domani non avremo a disposizione un giocatore come Amian. Non critico l’arbitro. Io per primo ho commesso errori, ma devo dire che anche lui ha sbagliato alcune decisioni e spero che questo non avvenga in futuro. Anche a Cagliari eravamo stati penalizzati e lì addirittura era cambiato il risultato.”
MERCATO – “Molti giocatori sono arrivati negli ultimi giorni di mercato, ma è successo anche ad altre squadre e quindi questa non deve essere una scusa. Domani i giocatori che porto con me è perché penso che possano giocare dal primo minuto o entrare in corso d’opera. Sono soddisfatto dei giocatori che ho. Penso che abbiamo margini di miglioramento enormi e non so dire dove possiamo arrivare. Le variabili sono tante, ma penso che potremo davvero arrivare lontano. Domani è la prima partita in casa.”
PUBBLICO – “Dobbiamo aprofittare in modo positivo del ritorno del nostro pubblico al “Picco”. Giochiamo contro una buona squadra che è tanti anni che milita in Serie A. Il sostegno e la spinta del nostro pubblico per noi saranno sicuramente un vantaggio. Il pubblico sarà con noi e speriamo di finire la partita tutti insieme felici e contenti.”
LAVORO DURANTE LA SOSTA – “Difficile dare una percentuale attuale sul punto a cui siamo adesso. I ragazzi capiscono la nostra situazione: sanno che non c’è tempo perché nel calcio di tempo non ce n’é mai. Fino a dove possono arrivare non lo so nemmeno io, non dobbiamo avere limiti. Hanno qualità e potenzialità enormi. Ora sta a me decidere chi gioca e chi no.”
UDINESE – “Sono una squadra solida e molto fisica con grandi individualità. Sono insieme da tanto e hanno fatto buone partite, ma secondo me non hanno dominato il Venezia come si è detto. Penso che una delle forze dell’Udinese siano le ripartenze e i contropiedi. Fanno un gran pressing e possono fare molto male. Non sono cambiati molto dall’anno scorso, dobbiamo stare attenti anche quando attaccheremo noi.”
MODULI – “Possiamo variare sempre. Nel calcio non ci sono molti moduli: il modulo scelto dipende da tante cose, ma non è la più importante per me. Possiamo giocare con diversi moduli anche domani.“