“Se l’Atalanta si mette in testa di giocare come sa, rende la vita difficile a tutti, quindi anche lo Spezia potrebbe incontrare delle difficoltà anche se domani sera ci sono molti aspetti da tenere in considerazione.“

All’andata un pareggio 0-0 grazie ai miracoli di Provedel che sarà assente venerdì. Pensi sarà un vantaggio per la Dea?

“Negli anni sono capitate gare come quella dell’andata in cui l’estremo difensore avversario ha neutralizzato di tutto, ma non credo si possa parlare di vantaggio. Del resto i portieri sono lì per parare…“

Gasperini e Italiano: due tecnici che vogliono comandare il gioco è non subirlo. Dal punto di vista tattico cosa ti aspetti?

“Mi aspetto che Italiano, tecnico a mio avviso molto bravo a preparare le partite, provi a tendere qualche trappolone al più esperto Gasperini, magari sfruttando il fatto che i nerazzurri possano avere un po’ di testa al Real Madrid.“

Lo Spezia visto con Benevento e Parma ha sbagliato l’approccio alla partita e poi è venuto fuori nel secondo tempo…

“Italiano ha dato, o per lo meno ci sta provando, un’identità alla squadra, sia sotto l’aspetto tattico, sia sotto quello caratteriale. A volte le cose vanno per il verso giusto da subito e ciò lo si nota dai primi minuti, altre volte sono necessari degli accorgimenti in corsa per farli emergere, ma lo Spezia non molla mai.“

C’è qualcosa che l’Atalanta può temere di questo Spezia? 

“L’Atalanta deve temere solamente se stessa. Deve andare in campo con il giusto approccio e la necessaria concentrazione senza sottovalutare la gara, vedasi le rimonte subite con Bologna e Torino.“

Gasperini avrà la testa al Real o pensa solo allo Spezia?

“Credo che inevitabilmente un po’ di testa vada al Real Madrid, soprattutto per come è andata la gara d’andata, ma non troppa. In Champions l’Atalanta non può fare calcoli, dovrà vincere e basta.“