Le dichiarazioni dell’estremo difensore aquilotto
Ieri sera il portiere Ivan Provedel è stato ospite sul profilo Istagram di Spigas, partner ufficiale dello Spezia. L’estremo difensore aquilotto, che nei giorni scorsi è stato eletto dai tifosi Aquilotto del mese di novembre, ha risposto alle numerose domande dei tifosi aquilotti. Queste alcune sue dichiarazioni:
L’esordio in Serie A con lo Spezia. “L’esordio in Serie A è avvenuto due anni fa in Frosinone-Empoli. Fu una grandissima emozione, era la mia gara dopo un brutto infortunio. Ma l’esordio con lo Spezia è stato ancora più bello, quasi come una seconda prima volta”.
Il gol in Serie B. “Contro l’Ascoli, fu una valanga di emozioni che ancora oggi mi viene difficile spiegarle. Anche perché è un’eventualità molto rara. Questo è sicuramente un grande ricordo della mia carriera”.
L’idolo. “Non ho nessun dubbio: Francesco Toldo, nel 2000 vidi gli Europei contro l’Olanda e mi è nata la voglia di essere come lui”.
Lo Spezia. “L’obiettivo ed il sogno di questa stagione è quello di salvarsi e mantenere la categoria per esserci ancora l’anno prossimo. Non è facile, ma per noi è questo ciò che va fatto. Tutti pensavano che fossimo la squadra materasso, al momento stiamo invece dimostrando che non è così e che contro di noi è dura. Lottiamo per dimostrare che ci teniamo e possiamo stare in questa categoria. Italiano è il primo che cavalca questa corrente di pensiero”.
Bilancio. “Le cose sono due: stiamo costruendo un’identità di gioco e penso si stia vedendo di partita in partita. In più siamo stati impiegati in molti e tutti sono stati in grado di dare il massimo in ogni partita. Quando ci sono dei cambi non c’è differenza, si va sempre migliorando”.
Sui compagni: “Ho un buon rapporto con tutti, ovviamente conoscevo già qualcuno. Con gli altri portieri ovviamente, passando tanto tempo assieme, ho legato particolarmente”.