In caso di passaggio del turno, gli aquilotti dovranno poi vedersela agli ottavi di finale contro la Roma. E tornano in mente i rigori di Dzeko e Pjanic
Che lo Spezia tenga alla Coppa Italia è cosa certa, ma non basta tenerci per andare avanti. Il secondo ostacolo, dopo aver fatto fuori il Cittadella, si chiama Bologna. Al Dall’Ara gli uomini di Italiano se la vedranno con quelli di Mihajlovic con l’obiettivo di passare il quarto turno e approdare agli ottavi, dove, all’Olimpico giallorosso c’è già la Roma che attende il suo avversario.
E quando si parla di Olimpico, e in particolare di Roma, non può non tornare in mente quel 16 dicembre 2015. Ottavi di finale di Coppa Italia, lo Spezia di Di Carlo compie l’impresa: dopo aver tenuto botta per 120 minuti, gli errori dal dischetto di Edin Dzeko, attualmente capitano dei giallorossi, e di Miralem Pjanic, oggi al Barcellona, regalarono uno storico passaggio del turno agli aquilotti.
Quindi sì, l’obiettivo è quello: scendere in campo al Dall’Ara e puntare all’Olimpico dove, diciamocela tutta, l’ultima volta non andò poi così male…