Il Sottosegretario alla Salute è tornato a parlare della scelta di un massimo di 5000 spettatori per le gare della ventiduesima e ventitreesima giornata di Serie A.
A margine di una visita alla Pubblica Assistenza della Spezia, il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa è tornato a parlare del tema relativo alla capienza degli stadi.
Come riportato da Calcioefinanza.it Costa, nell’affrontare l’argomento, si è detto fiducioso riguardo un miglioramento della situazione una volta superato Gennaio, considerato mese clou per il picco dei casi di Covid-19.
Ecco, di seguito, le parole di Andrea Costa riportate da Calcioefinanza.it:
“Sugli stadi c’è stata un’assunzione di responsabilità da parte della Lega Calcio a seguito di un incontro con il premier Draghi. Da qui la scelta di andare ad una capienza massima di 5 mila spettatori per due giornate, a partire dal 16 di gennaio. Una scelta che condivido. Questo ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti. Non dimentichiamo che la capienza al 50% significava mandare oltre 40mila persone a San Siro o all’Olimpico di Roma. Numeri importanti di fronte a Omicron, che sta mostrando una contagiosità più alta. Dopo queste due settimane valuteremo il quadro, ma ci auguriamo nel mese di gennaio di superare il picco di contagi per entrare in una fase più gestibile”.