Fresco di promozione in Serie B con la sua Virtus Entella al termine di una cavalcata incredibile, mister Fabio Gallo ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport.
Nel ripercorrere la sua carriera da tecnico, Gallo ha sottolineato l’importanza della chiamata dello Spezia arrivata dopo l’addio forzato al Brescia, dove era vice di Giampaolo, poiché gli fu contestato il passato alla storica rivale Atalanta.
L’approdo nel club ligure, in cui aveva già militato come calciatore, gli permise infatti di riprende l’avventura da trainer.
“Dopo i fatti di Brescia mi era venuta un po’ di nausea per il calcio. Per un anno cambiai vita e feci il consulente finanziario. Poi mi chiamò appunto lo Spezia per farmi allenare le giovanili e accettai. Da lì ripartì tutto”, le parole dell’ex aquilotto alla ‘rosea’.