L’operazione estiva che portò Aurelio e Soleri allo Spezia in cambio di Nikolaou e conguaglio in denaro fu la prima della nuova stagione imbastita dal Direttore Sportivo delle Aquile Stefano Melissano. Una sorta di pietra angolare su cui porre le basi del nuovo corso di mister Luca D’Angelo dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata da subentrato la stagione precedente e un mercato che aveva rivoluzionato la squadra a gennaio 2024.
Un’operazione intelligente perché a fronte del sacrificio dell’ex capitano, che in maglia bianca aveva convinto solo nella prima stagione in Serie A con Thiago Motta in panchina e una salvezza conquistata con un turno di anticipo, il Club di via Melara incassò 1.6 milioni di euro, si liberò dell’oneroso contratto del difensore ellenico, mise le mani sulla totalità del cartellino di Soleri e prese in prestito con diritto di riscatto, fissato a 400.000 €, proprio quel Giuseppe Aurelio che domenica al 95° ha siglato il suo secondo gol in maglia bianca fissando il clamoroso pareggio contro la sua ex squadra dopo aver già firmato, sempre in pieno recupero e con le stesse modalità, la vittoria interna sul Frosinone.
Come svelano i colleghi de Il Secolo XIX però poteva non essere Aurelio la seconda contropartita tecnica per le Aquile. Se su Soleri non c’erano mai stati dubbi, per il secondo giocatore in arrivo dai rosanero l’allora direttore sportivo del Palermo Morgan De Sanctis propose un ventaglio di giocatori tra cui scegliere dove, oltre all’esterno mancino, erano presenti Vasic, Broh e Buttaro. Allo Spezia interessava da tempo Vasic, seguito fin dalla militanza con la maglia del Padova (LEGGI QUI), così Melissano fece un ragionamento insieme al tecnico Luca D’Angelo. Alla fine, visto il folto centrocampo aquilotto dove erano già presenti giocatori quali Nagy, Kouda, Vignali, Cassata, Bandinelli, Salvatore Esposito e dove stava per arrivare anche Duccio Degli Innocenti, il Direttore Sportivo dello Spezia scelse Aurelio e la scelta non potrà che rivelarsi più azzeccata. Ora le ultime 13 gare della stagione a disposizione di Aurelio per meritarsi la permanenza in maglia bianca facendo scattare quel riscatto a 400.000 €.