Tre punti pesantissimi per lo Spezia al “Del Duca“, ma il “malato” è ancora in rianimazione. A fronte di un primo tempo ben giocato e più propositivo rispetto alla squadra di casa, oltre al gol su rigore netto di Verde anche due pericolosissime conclusioni di Kouda, la ripresa è veramente al di sotto delle aspettative e a Castori basta il cambio Milanese-D’Uffizi per scombinare i piani di D’Angelo. La partita risulta spezzettata tra i molteplici falli e i tanti cambi, ma nella ripresa gli ospiti fanno veramente troppo poco fino all’89° quando sugli sviluppi di un piazzato di Salvatore Esposito sbuca la testa di Hristov che buca Viviano e scaccia i fantasmi aquilotti. Tre punti per la seconda vittoria in uno scontro diretto importante in ottica salvezza. La strada è ancora lunga e irta di insidie, ma il primo passo è stato fatto.
LE FORMAZIONI
Mister D’Angelo rispolvera Cassata a centrocampo e conferma Verde e Pio Esposito in avanti spostando sulla trequarti Kouda. In porta c’è ovviamente Zoet.
Castori recupera Bellusci in difesa e a centrocampo conferma lo spezzino Masini. Davanti Rodriguez e Pedro Mendes.
LA CRONACA
Squadre accorte: il primo tiro è di Kouda deviato in angolo da Viviano. All’11° punizione Ascoli e Botteghin da centro area mette alla sinistra di Zoet. Al 20° il VAR richiama Marchetti: è calcio di rigore per un netto fallo di mano di Di Tacchio su tentativo di Pio Esposito. Sul dischetto va Verde che spiazza Viviano e porta avanti le Aquile. Partita che si incattivisce e prime ammonizione per Cassata e per Bellusci reo di un netto colpo al viso su Bandinelli. Si arriva al 45° quando sugli sviluppi di un calcio piazzato torre di Botteghin per la conclusione al volo di Rodriguez parata con sicurezza da Zoet. Al 2′ di recupero parata miracolosa di Viviano in angolo sul grandissimo destro al volo di Kouda. Si chiude così un primo tempo abbastanza povero di spunti di cronaca.
Parte forte nella ripresa l’Ascoli che pareggia i conti al 51° con il tiro incrociato di Bellusci che non dà scampo a Zoet. Succede poco poi con la partita che diventa molto fallosa e spezzetata, anche per via delle molte sostituzioni. Al 76° molto bravo Elia a chiudere una ripartenza dell’Ascoli di tre contro due con la deviazione in calcio d’angolo. Si arriva all’89° quando lo Spezia conquista un calcio di punizione: batte Esposito Salvatore per lo stacco in tuffo di testa di Hristov che insacca alle spalle di Viviano il nuovo vantaggio aquilotto. In pieno recupero buona la chiusura dello stesso difensore bulgaro sulla ripartenza tentata da Millico, poi arriva il liberatorio triplice fischio di Marchetti.
TABELLINO
ASCOLI-SPEZIA 1-2
Marcatori: 21° [Rig.] Verde, 51° Bellusci (A), 89° Hristov (S)
Note: ammoniti Cassata (S), Bellusci (A), Castori (A), Amian (S), D’Uffizi (A), Zurkowski (S), corner 5-2, rec. 3′ e 6′.
ASCOLI: Viviano; Bellusci (83° Haveri), Botteghin, Quaranta; Adjapong (66° Bayeye), Milanese (46° D’Uffizi), Di Tacchio, Masini (86° Giovane), Falasco; Rodriguez (83° Millico), Pedro Mendes. All. Castori
A disp.: Baros, Bolletta, Gnahoré, Manzari, Maiga Silvestri, Rossi.
SPEZIA: Zoet, Amian, Muhl (63° Hristov), Nikolaou, Elia, Cassata (63° Zurkowski), S. Esposito, Bandinelli, Kouda, Verde (69° Antonucci), P. Esposito. All. D’Angelo
A disp.: Zovko, Ekdal, Cipot, Pietra, Krollis, Moro, Gelashvili, Candelari, Bertola.
Arbitro: Marchetti
Assistenti: Moro e Miniutti – IV Uomo: Zago – VAR: Maggioni – AVAR: Zufferli
› Approfondimenti
Ascoli-Spezia 1-2: bene la vittoria, ma il “malato” è ancora in rianimazione
Prima frazione discreta, ripresa in balia dell'Ascoli e a livello offensivo le Aquile producono davvero ancora troppo poco. La capocciata di Hristov come una manna per la classifica
Tre punti pesantissimi per lo Spezia al “Del Duca“, ma il “malato” è ancora in rianimazione. A fronte di un primo tempo ben giocato e più propositivo rispetto alla squadra di casa, oltre al gol su rigore netto di Verde anche due pericolosissime conclusioni di Kouda, la ripresa è veramente al di sotto delle aspettative e a Castori basta il cambio Milanese-D’Uffizi per scombinare i piani di D’Angelo. La partita risulta spezzettata tra i molteplici falli e i tanti cambi, ma nella ripresa gli ospiti fanno veramente troppo poco fino all’89° quando sugli sviluppi di un piazzato di Salvatore Esposito sbuca la testa di Hristov che buca Viviano e scaccia i fantasmi aquilotti. Tre punti per la seconda vittoria in uno scontro diretto importante in ottica salvezza. La strada è ancora lunga e irta di insidie, ma il primo passo è stato fatto.
LE FORMAZIONI
Mister D’Angelo rispolvera Cassata a centrocampo e conferma Verde e Pio Esposito in avanti spostando sulla trequarti Kouda. In porta c’è ovviamente Zoet.
Castori recupera Bellusci in difesa e a centrocampo conferma lo spezzino Masini. Davanti Rodriguez e Pedro Mendes.
LA CRONACA
Squadre accorte: il primo tiro è di Kouda deviato in angolo da Viviano. All’11° punizione Ascoli e Botteghin da centro area mette alla sinistra di Zoet. Al 20° il VAR richiama Marchetti: è calcio di rigore per un netto fallo di mano di Di Tacchio su tentativo di Pio Esposito. Sul dischetto va Verde che spiazza Viviano e porta avanti le Aquile. Partita che si incattivisce e prime ammonizione per Cassata e per Bellusci reo di un netto colpo al viso su Bandinelli. Si arriva al 45° quando sugli sviluppi di un calcio piazzato torre di Botteghin per la conclusione al volo di Rodriguez parata con sicurezza da Zoet. Al 2′ di recupero parata miracolosa di Viviano in angolo sul grandissimo destro al volo di Kouda. Si chiude così un primo tempo abbastanza povero di spunti di cronaca.
Parte forte nella ripresa l’Ascoli che pareggia i conti al 51° con il tiro incrociato di Bellusci che non dà scampo a Zoet. Succede poco poi con la partita che diventa molto fallosa e spezzetata, anche per via delle molte sostituzioni. Al 76° molto bravo Elia a chiudere una ripartenza dell’Ascoli di tre contro due con la deviazione in calcio d’angolo. Si arriva all’89° quando lo Spezia conquista un calcio di punizione: batte Esposito Salvatore per lo stacco in tuffo di testa di Hristov che insacca alle spalle di Viviano il nuovo vantaggio aquilotto. In pieno recupero buona la chiusura dello stesso difensore bulgaro sulla ripartenza tentata da Millico, poi arriva il liberatorio triplice fischio di Marchetti.
TABELLINO
ASCOLI-SPEZIA 1-2
Marcatori: 21° [Rig.] Verde, 51° Bellusci (A), 89° Hristov (S)
Note: ammoniti Cassata (S), Bellusci (A), Castori (A), Amian (S), D’Uffizi (A), Zurkowski (S), corner 5-2, rec. 3′ e 6′.
ASCOLI: Viviano; Bellusci (83° Haveri), Botteghin, Quaranta; Adjapong (66° Bayeye), Milanese (46° D’Uffizi), Di Tacchio, Masini (86° Giovane), Falasco; Rodriguez (83° Millico), Pedro Mendes. All. Castori
A disp.: Baros, Bolletta, Gnahoré, Manzari, Maiga Silvestri, Rossi.
SPEZIA: Zoet, Amian, Muhl (63° Hristov), Nikolaou, Elia, Cassata (63° Zurkowski), S. Esposito, Bandinelli, Kouda, Verde (69° Antonucci), P. Esposito. All. D’Angelo
A disp.: Zovko, Ekdal, Cipot, Pietra, Krollis, Moro, Gelashvili, Candelari, Bertola.
Arbitro: Marchetti
Assistenti: Moro e Miniutti – IV Uomo: Zago – VAR: Maggioni – AVAR: Zufferli
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