La famiglia americana Platek, inizialmente entusiasta nell’idea di creare una galassia calcistica con diversi club, si trova ora ad affrontare una serie di sfide impreviste. Dopo la retrocessione del Sonderiskye, poi prontamente ceduto, e dello Spezia, il focus si sposta ora sulla crisi che coinvolge il Casa Pia e il difficile accordo con il Lodz. La situazione si presenta intricata, e i Platek sembrano lottare nell’espansione del loro impero calcistico.
La consorella Casa Pia, militante nella massima Liga Portugal, vive una fase difficile. La mancanza di rinforzi nell’ultimo mercato, operazioni finanziarie oculate e il rifiuto di investire in un attaccante di peso si traducono in un disastroso rendimento. Con soli 8 gol in 10 partite, presentano il peggior attacco del Portogallo. Vi ricorda qualcosa di già visto? Eh sì perché i temi in comune con la situazione dello Spezia sembrano davvero essere molti. Una squadra che ha perso contro il Vizela, penultima in classifica, e ora si trova al tredicesimo posto, con soli 2 punti conquistati in casa e un magro vantaggio di 3 punti dalla zona retrocessione.
Sebbene la situazione sembri critica, i Platek hanno intrapreso azioni parziali per migliorare la squadra. Come scrivono i colleghi de Il Secolo XIX è in arrivo a parametro zero centrocampista norvegese Krygard, ma la cessione di Paulo Roberto è imminente. Il modo in cui i Platek affronteranno la seconda metà della stagione rimane incerto, ma almeno qualche mossa è stata fatta senza ulteriori spese.
In Polonia acquisizione in alto mare
Nel frattempo, in Polonia, l’acquisizione del Lodz da parte dei Platek è ancora in alto mare. La promozione del Lodz in prima divisione, Ekstraklasa, ha complicato ulteriormente i negoziati. I Platek, che stavano trattando quote anziché l’intero capitale, devono ora riconsiderare il valore di queste alla luce della nuova situazione. La questione rimane aperta, con i Platek che sembrano aver già intrapreso alcune operazioni finanziarie e sportive, secondo voci in Polonia.
Anche in Polonia, pur i Platek non essendo ancora entrati in Società, i punti di connessione con le altre consorelle sembrano davvero molti. Il Lodz è ultimo in classifica con il peggiore attacco e a rischio retrocessione al primo anno di risalita, presentando quindi uno scenario simile a quello vissuto dal Casa Pia e dallo Spezia. Con 8 gol in 14 partite e nessun attaccante di rilievo in organico, il Lodz sembra essere colpito dagli stessi errori che hanno afflitto le altre consorelle. L’analisi critica è d’obbligo per capire dove risieda l’errore fondamentale.
La seconda metà della stagione si presenta come una sfida cruciale per ristabilire l’equilibrio a tutti i club della galassia Platek e garantire il successo di questo ambizioso progetto calcistico.
