A margine di Sassuolo-Spezia, il tecnico aquilotto Massimiliano Alvini ha parlato così ai microfoni del club di Via Melara:
L’ANALISI – “Potevamo anche portarla a casa. Siamo stati dentro la partita facendo bene. Dispiace perché per le idee messe in campo in questo periodo meriteremmo qualcosina in più. Il Sassuolo poteva vincerla, ma ci siamo andati vicini anche noi. Ce la siamo giocata a viso aperto”.
IL MOMENTO – “La squadra ha fatto un buon precampionato poi qualcosa non è andato. Dopo la Reggiana avevamo poche soluzioni, o diventavamo dei mediocri o reagivamo e così è stato. Stiamo andando bene anche se in alcuni risultati potrebbe girarci meglio. Sono arrabbiato perché la Cremonese ha giocato ieri l’altro e noi oggi, ci sono due giorni di differenza e poi li senti. Bisognerebbe fare più attenzione per avere maggiore equilibrio”.
PERCORSO DI CRESCITA – “Dobbiamo migliorare la mentalità. Molti giocatori, in particolare i giovani, devono crescere sotto questo aspetto se vogliono diventare calciatori eccellenti. Devono migliorare anche la personalità e lo sviluppo del talento, devono metterci passione e voglia negli allenamenti. E’ un viaggio lungo. Questa squadra comunque sta migliorando e sono sicuro arriveranno risultato importanti. Oggi abbiamo finito con sette ragazzi tra i 18 ed i 22 anni, questo rappresenta un percorso importante per il futuro dello Spezia”.