Uno dei problemi di questo inizio di stagione dello Spezia è sicuramente il rendimento carente di Szymon Zurkowski, un rendimento deficitario per quello che doveva essere uno dei pilastri della squadra di mister Alvini. Inizialmente titolare il polacco ha poi perso il proprio posto e finora non è riuscito a ritrovarlo venendo utilizzato più spesso a gara in corso, ma senza riuscire a dare neanche in questo caso il proprio contributo.
Il suo riscatto, come ricordano i colleghi de Il Secolo XIX, è costato 2.5 milioni di euro in estate e l’altissimo ingaggio, anche in considerazione del torneo di Serie B, non lo ha reso appetibile per possibili acquirenti in estate nonostante l’Empoli ci avesse pensato.
I problemi fisici che Zurkowski si trascina dietro dalla scorsa stagione, e su cui anche mister Italiano si era espresso nella sua prima parte di annata alla Fiorentina lo scorso anno, non hanno permesso al giocatore di esprimersi sui livelli che aveva abituato anche in massima serie con la maglia dell’Empoli. Un rendimento che gli ha fatto perdere anche la nazionale polacca.
Un suo rilancio e un ritorno a livelli di rendimento accettabili potrebbe essere un fattore importante nell’economia del prosieguo della stagione per lo Spezia con la squadra che riacquisterebbe un giocatore che, se a posto fisicamente, è in grado di fare la differenza in cadetteria.