L’ex tecnico aquilotto: “La retrocessione è stata una mazzata, serve una vittoria per dare entusiasmo”.
Pasquale Marino è tornato a parlare dello Spezia nel corso di un’intervista rilasciata al portale PianetaSerieB. Di seguito le dichiarazioni del tecnico di Marsala, che ha guidato le Aquile durante il campionato di Serie B 2018/19:
UNA VITTORIA PER SCACCIARE LA CRISI – “L’organico è buono perché anche se son partiti alcuni calciatori che non volevano fare la B la rosa resta buona. L’impatto con un campionato diverso e la delusione della retrocessione può comunque pesare sull’aspetto psicologico. Bisogna immedesimarsi nella categoria, assimilare la retrocessione e rialzare la testa. Dopo gli ultimi anni in A per la città di La Spezia è stata una mazzata per come c’è stato l’aggancio del Verona. Serve una vittoria per dare l’entusiasmo a La Spezia perché come organico può ambire per le prime posizioni”.
LA SERIE B – “In Serie B però tutto è relativo: nessuno si aspettava ad esempio la retrocessione di Brescia, Benevento e SPAL. La B è difficile e lo Spezia, come tante che sulla carta competono per le prime posizioni, deve far parlare il campo. Parma, Palermo, Venezia stesso sono società che hanno struttura importante per competere per le prime posizioni. Il mercato del Palermo è stato sontuoso perché non è facile prendere tutti calciatori che in B hanno vinto ed hanno esperienza come Lucioni, Insigne e Mancuso che sono importanti per la categoria”.