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Sistemato il centrocampo ora lo Spezia penserà all’attacco

Il preferito rimane Thomas Henry dell’Hellas Verona seguito con forza dalla Salernitana. Piacciono anche Kouamé e Musa Barrow, ma sono piste complicatissime. Torna di moda anche il nome di Piccoli. Idea Babacar all’estero?

Arrivati Zurkowski dalla Fiorentina e Salvatore Esposito dalla Spal, senza dimenticarsi l’ingaggio a parametro zero di Joao Moutinho dall’Orlando City, lo Spezia ha sistemato il centrocampo.

Ora per Macìa è arrivato il momento di sfoltire un po’ la rosa da quegli elementi che stanno trovando meno spazio come Sala, Sher, Nguiamba e purtroppo (aggiungiamo noi, Ndr) anche Strelec e forse Salva Ferrer.

Ma in entrata si continua a lavorare per arrivare a un attaccante che possa affiancare o sostituire in caso di assenza il bomber M’Bala Nzola.

Il preferito è da sempre Thomas Henry dell’Hellas Verona, già cercato da Pecini quest’estate quando era del Venezia, ma su di lui si è portata con forza e insistenza la Salernitana che vorrebbe acquisirlo insieme a Verdi in uno scambio con Botheim e Valencia. Anche se sembra che quest’ultimo abbia già rifiutato la destinazione gialloblu. Sul francese si registra anche l’interesse del Bologna.

Un altro elementi di interesse degli scaligeri è proprio l’ex aquilotto Roberto Piccoli che già quest’estate poteva tornare a vestire la maglia bianca dopo la trattativa portata a termine da Pecini, ma fatta saltare all’ultimo giorno di mercato. Potrebbe essere lui uno dei candidati?

I dirigenti Macìa e Melissano ieri sera sono stati avvistati al “Franchi” di Firenze per Fiorentina-Sampdoria di Coppa Italia: possibile che fossero a osservare qualche calciatore in particolare? Alla dirigenza aquilotta piace sempre Christian Koaumé, già assiduamente seguito questa estate da Pecini, ma il calciatore ivoriano non  lascerà la corte di Italiano visto che è comunque parecchio utilizzato dall’ex tecnico aquilotto.

Il 25enne jolly offensivo ha già disputato 16 partite, di cui 13 da titolare, con 2 gol e 2 assist in Serie A, la gara da titolare ieri in Coppa Italia e 6 partite con 1 gol e 5 assist in Conference League: appare quindi difficilissimo ipotizzare una sua cessione a gennaio.

Piacciono poi Sanabria del Torino, pista praticamente impraticabile perchè i granata cercano rinforzi in attacco a cominciare da Shomurodov della Roma senza dimenticare proprio l’aquilotto Nzola che è il preferito di Juric, e Musa Barrow del Bologna come riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, ma anche questa è una pista complicatissima per non dire impossibile.

Rimane in piedi qualche pista estera, tra le quali quella che porterebbe a Khouma Babacar del Copenaghen. Il 29enne senegalese, e quindi extracomunitario, è una vecchia consocenza della Serie A dove ha vestito le maglie di Lecce, Fiorentina e Sassuolo siglando complessivamente 51 gol in quasi 200 apparizioni.

In seguito ha vestito la maglia dell’Alanyaspor in Turchia con 18 gol in 45 partite, ma da quando è in Danimarca nno ha ancora convinto con appena 3 reti in 17 partite.

Quello che è sicuro è che negli ultimi 18 giorni di mercato un attaccante dovrà arrivare alla corte di mister Gotti.

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