Lecce che parte benissimo e mette paura ai padroni di casa, Spezia che risponde con Nzola e Bastoni. Nella ripresa le migliori chance sono per la squadra di Gotti, ma il finale è spezzettatissimo per via dei numerosi falli e di un campo al limite della praticabilità
Al “Picco” il primo confronto in Serie A della storia tra Spezia e Lecce finisce a reti bianche. Una gara in cui parte meglio il Lecce (due ottime parate di Dragowski e due traverse nella stessa azione), poi viene fuori la squadra di Gotti con occasioni per Bastoni e (clamorosa) di testa per Nzola.
La ripresa si apre con un altra grande occasione per Nzola neutralizzata da un ottimo Falcone e con un Gyasi che spara sul portiere vanificando l’assist del compagno d’attacco che lo liberava a tu per tu con l’estremo difensore salentino. Dall’altra parte Dragowski faceva ancora il suo dovere su Strefezza. Finale spezzettatissimo con tantissimi falli e un campo davvero troppo pesante per poter pensare di giocare a calcio.
LE FORMAZIONI
Gotti recupera Dragowski e lo lancia immediatamente da titolare nel suo classico 3-5-2 confermanto per 10/11 rispetto all’Atalanta. L’unico cambio è appunto quello del portiere. Verde recupera per la panchina non essendo ancora al meglio. Non viene convocato il neo acquisto Esposito che sarà a disposizione dalla prossima gara in casa del Torino. Ospiti con Hjulmand squalificato e Baroni lancia subito il neo acquisto Maleh tra i titolari. Classico 4-3-3 per i salentini.
PRIMO TEMPO
Parte fortissimo il Lecce che conquista subito due angoli e poi chiama alla grandissima parata Dragowski che con la mano di richiamo leva dall’incrocio dei pali il destro a giro di Strefezza già al 4°. Poco dopo conclusione potente, ma centrale di Colombo dal limite dell’area: Dragowski ci mette i pugni e respinge. Al 12° clamorosa doppia traversa del Lecce su angolo di Strefezza: prima il colpo di testa di Blin e poi sulla respinta incrocio dei pali pieno di Gonzalez. Spezia fortunato nella circostanza. Aquile che si vedono per la prima volta al 16° con un perfetto cross di Bourabia per la testa di Bastoni che incorna trovando la deviazione in calcio d’angolo di Falcone. Al 24° grandissima azione di Bourabia che si libera e crossa perfettamente per Nzola che sovrasta Umtiti di testa incornando di un soffio sopra la traversa a Falcone battuto. Al 35°, sugli sviluppi di un angolo, pericoloso Gonzalez che calcia a rete trovando il gran tuffo di Dragowski a deviare in calcio d’angolo. Cinque minuti dopo ottima chiusura centrale di Kiwior che anticipa Colombo sull’assist dalla destra di Gonzalez.
SECONDO TEMPO
Ripresa che riparte con gli stessi interpreti del primo tempo. Al 48° clamorosa occasione per lo Spezia in azione di ripartenza: da Bastoni a Gyasi che verticalizza per Nzola in azione di uno contro uno con Baschirotto, l’attaccante dello Spezia rientra sul sinistro e conclude di potenza trovando Falcone pronto alla respinta! La risposta del Lecce al 53° con una gran tiro di Strefezza e ancora una più grande risposta di Dragowski che si tuffa e a mano aperta devia in calcio d’angolo. Dentro Agudelo per un ottimo Bourabia e il colombiamo fa subito ammonire Baschirotto e poi inventa per Amian che calcia sul fondo. Al 73° ripartenza clamorosa dello Spezia orchestrata da Agudelo e Nzola che libera Gyasi a tu per tu con Falcone con il N°11 che si divora il vantaggio calciando addosso al portiere salentino. Segnalata in seguito posizione di offside al capitano dei bianchi. Gara che è sempre più spezzattata per via dei numerosi falli e per un campo inzuppato di pioggia che batte sul “Picco” con una grandissima intensità da inizio gara. Nel finale non succede più nulla e dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio di Chiffi e un punto a testa per le due squadre.
TABELLINO
SPEZIA-LECCE 0-0
Note: ammonito al 56° Baschirotto (L) per gioco scoretto, corner 6-9, recuperi 1′ e 4′
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Kiwior (65° Caldara), Nikolau; Holm, Bourabia (55° Agudelo), Ampadu, Bastoni (65° Ekdal), Reca; Nzola, Gyasi (84° Sanca). Allenatore: Gotti.
A disp.: Zovko, Dido, Hristov, Ferrer, Moutinho, Sala, Kovalenko, Ellertsson, Agudelo, Verde, Maldini, Strelec.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Blin, Maleh (66° Bistrovic); Strefezza (77° Oudin) Colombo (77° Ceesay), Di Francesco (66° Banda). Allenatore: Baroni.
A disp.: Bleve, Brancolini, Ciucci, Lemmens, Pezzella, Askildsen, Listowski, Voelkerling.
Arbitro: Chiffi
› Approfondimenti
Partenza sprint del Lecce, poi esce lo Spezia: alla fine è 0-0 sotto il diluvio
Lecce che parte benissimo e mette paura ai padroni di casa, Spezia che risponde con Nzola e Bastoni. Nella ripresa le migliori chance sono per la squadra di Gotti, ma il finale è spezzettatissimo per via dei numerosi falli e di un campo al limite della praticabilità
Al “Picco” il primo confronto in Serie A della storia tra Spezia e Lecce finisce a reti bianche. Una gara in cui parte meglio il Lecce (due ottime parate di Dragowski e due traverse nella stessa azione), poi viene fuori la squadra di Gotti con occasioni per Bastoni e (clamorosa) di testa per Nzola.
La ripresa si apre con un altra grande occasione per Nzola neutralizzata da un ottimo Falcone e con un Gyasi che spara sul portiere vanificando l’assist del compagno d’attacco che lo liberava a tu per tu con l’estremo difensore salentino. Dall’altra parte Dragowski faceva ancora il suo dovere su Strefezza. Finale spezzettatissimo con tantissimi falli e un campo davvero troppo pesante per poter pensare di giocare a calcio.
LE FORMAZIONI
Gotti recupera Dragowski e lo lancia immediatamente da titolare nel suo classico 3-5-2 confermanto per 10/11 rispetto all’Atalanta. L’unico cambio è appunto quello del portiere. Verde recupera per la panchina non essendo ancora al meglio. Non viene convocato il neo acquisto Esposito che sarà a disposizione dalla prossima gara in casa del Torino. Ospiti con Hjulmand squalificato e Baroni lancia subito il neo acquisto Maleh tra i titolari. Classico 4-3-3 per i salentini.
PRIMO TEMPO
Parte fortissimo il Lecce che conquista subito due angoli e poi chiama alla grandissima parata Dragowski che con la mano di richiamo leva dall’incrocio dei pali il destro a giro di Strefezza già al 4°. Poco dopo conclusione potente, ma centrale di Colombo dal limite dell’area: Dragowski ci mette i pugni e respinge. Al 12° clamorosa doppia traversa del Lecce su angolo di Strefezza: prima il colpo di testa di Blin e poi sulla respinta incrocio dei pali pieno di Gonzalez. Spezia fortunato nella circostanza. Aquile che si vedono per la prima volta al 16° con un perfetto cross di Bourabia per la testa di Bastoni che incorna trovando la deviazione in calcio d’angolo di Falcone. Al 24° grandissima azione di Bourabia che si libera e crossa perfettamente per Nzola che sovrasta Umtiti di testa incornando di un soffio sopra la traversa a Falcone battuto. Al 35°, sugli sviluppi di un angolo, pericoloso Gonzalez che calcia a rete trovando il gran tuffo di Dragowski a deviare in calcio d’angolo. Cinque minuti dopo ottima chiusura centrale di Kiwior che anticipa Colombo sull’assist dalla destra di Gonzalez.
SECONDO TEMPO
Ripresa che riparte con gli stessi interpreti del primo tempo. Al 48° clamorosa occasione per lo Spezia in azione di ripartenza: da Bastoni a Gyasi che verticalizza per Nzola in azione di uno contro uno con Baschirotto, l’attaccante dello Spezia rientra sul sinistro e conclude di potenza trovando Falcone pronto alla respinta! La risposta del Lecce al 53° con una gran tiro di Strefezza e ancora una più grande risposta di Dragowski che si tuffa e a mano aperta devia in calcio d’angolo. Dentro Agudelo per un ottimo Bourabia e il colombiamo fa subito ammonire Baschirotto e poi inventa per Amian che calcia sul fondo. Al 73° ripartenza clamorosa dello Spezia orchestrata da Agudelo e Nzola che libera Gyasi a tu per tu con Falcone con il N°11 che si divora il vantaggio calciando addosso al portiere salentino. Segnalata in seguito posizione di offside al capitano dei bianchi. Gara che è sempre più spezzattata per via dei numerosi falli e per un campo inzuppato di pioggia che batte sul “Picco” con una grandissima intensità da inizio gara. Nel finale non succede più nulla e dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio di Chiffi e un punto a testa per le due squadre.
TABELLINO
SPEZIA-LECCE 0-0
Note: ammonito al 56° Baschirotto (L) per gioco scoretto, corner 6-9, recuperi 1′ e 4′
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Kiwior (65° Caldara), Nikolau; Holm, Bourabia (55° Agudelo), Ampadu, Bastoni (65° Ekdal), Reca; Nzola, Gyasi (84° Sanca). Allenatore: Gotti.
A disp.: Zovko, Dido, Hristov, Ferrer, Moutinho, Sala, Kovalenko, Ellertsson, Agudelo, Verde, Maldini, Strelec.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Blin, Maleh (66° Bistrovic); Strefezza (77° Oudin) Colombo (77° Ceesay), Di Francesco (66° Banda). Allenatore: Baroni.
A disp.: Bleve, Brancolini, Ciucci, Lemmens, Pezzella, Askildsen, Listowski, Voelkerling.
Arbitro: Chiffi
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