Dal Milan l’erede designato di Martin Erlic, a parametro zero il regista della Nazionale svedese. Tanta esperienza in più per mister Gotti: e se arrivasse anche Linetty…
Lo Spezia dovrebbe aver sorpassato tutte le concorrenti e sarebbe vicina ad assicurarsi le prestazioni per la prossima stagione di Mattia Caldara.
E’ il difensore reduce da una stagione al Venezia quindi l’erede designato di Martin Erlic.
28 anni, 187 cm. di altezza, ancora un anno di contratto con i rossoneri, ma soprattutto tanta esperienza in Serie A con la maglia del Milan e dell’Atalanta oltre che quella dei lagunari.
Il classe ’94, al netto dell’errore del “Picco” che favorì il gol vittoria di Gyasi nei minuti finali, ha disputato una buona stagione in coppia con lo spezzino Pietro Ceccaroni.
Per Caldara ben 33 partite con 1 gol 1 un assist, mentre in Serie A sono oltre 100 le presenze con 11 gol e 2 assist.
Lo Spezia avrebbe superato la concorrenza di Sampdoria, Bologna ed Empoli per il centrale difensivo bergamasco.
Si conta di chiudere in fretta, magari già lunedì prossimo con Beppe Riso, il procuratore, che sta cercando di limare alla svelta gli ultimi dettagli.
Non arriverà invece Marko Lazetic che il Milan vuole mandare a giocare e invece allo Spezia dovrebbe faticare con un reparto avanzato molto abbondante.
A un passo anche Albin Ekdal
Come vi raccontavamo ieri (LEGGI QUI) è a un passo anche il regista svedese Albin Ekdal.
Prossimo alle 33 primavere, svincolato dalla Sampdoria è quel tipo di calciatore che mancava alla rosa dello Spezia.
Il regista della Nazionale svedese porterà idee, geometrie, filtro e anche qualche conclusione in più da fuori area.
Anche per lui una grandissima esperienza in Serie A con 287 presenze con 13 gol e 11 assist a cui aggiunge 54 presenze 1 gol e 2 assist in Bundesliga.
Se arrivasse poi anche Karol Linetty la squadra di Gotti avrebbe davvero molta più esperienza a disposizione in massima serie rispetto ai primi due campionati di Serie A affrontati da Italiano e Thiago Motta.