Raggiunto dai microfoni del network argentino Cielosports, Nahuel Estevez ha parlato dell’impatto con il calcio europeo e del suo futuro, che ruota intorno alla riconferma in maglia bianca. Queste le sue dichiarazione:

Salvezza. “Avere conquistato la salvezza è molto importante per un club ‘piccolo’ come lo Spezia. Abbiamo affrontato squadre in cui un singolo giocatore vale più del nostro intero budget. Siamo molto contenti di quello che abbiamo ottenuto. Sottolineo il fatto che in Italia è molto difficile restare nella massima serie e la differenza con i grandi club è più marcata che in Argentina”.

Sulla riconferma allo Spezia: “Mi hanno detto che hanno intenzione di comprarmi, non sono a conoscenza di come sta andando il tutto. Avevo preso un biglietto per andare in Argentina, ma ho cancellato il volo a causa del Covid in patria e ora sto per prendermi una piccola vacanza per passare qualche giorno in Italia. Uno dei miei sogni è sempre stato quello di arrivare a giocare in Europa e di potermi confermare, ho potuto farlo e spero che tutto prosegua nel migliore dei modi”.

Estudiantes. “Devo molto all’Estudiantes perché è stato un grande salto per me. Mi ha dato l’opportunità di mettermi in mostra e grazie a questo sono in Europa. Non ho contatti diretti con il club, se ne occupa il mio agente. Sono rimasto in contatto con Colombo e con Andújar che ha giocato qui e conosce bene il calcio italiano. Si è congratulato con me per la salvezza. Prima di trasferirmi in Italia sia Mariano che Mascherano e lo stesso Verón mi hanno dato consigli, perché l’italiano è difficile e può essere un problema se ti isoli solo con i sudamericani.“.

Il futuro: “Il sogno di chiunque è arrivare a rappresentare la Selección, di vestire la maglia dell’Argentina, ma tutto viene un passo alla volta. Ora abbiamo ancora una partita da giocare, contro la Roma, poi ci sarà la pausa estiva e vedremo cosa riserva il futuro. Il sogno però è quello, la maglia della Nazionale”