Dopo un ottimo primo tempo lo Spezia si scioglie nella ripresa commettendo gravi ingenuità: il Napoli cala il tris vincendo con merito
Lo Spezia si scioglie nella ripresa dopo un’ottima prima frazione davanti alla capolista Napoli che cala il tris sfruttando tre gravissime ingenuità della squadra di Gotti. E dire che la stessa era riuscita a imbrigliare nel primo tempo le trame di gioco della capolista riuscendo anche a farsi due volte pericolosa con Agudelo. Il secondo tempo inizia in maniera shock con un fallo di mano inutile quanto evidente di Reca in area di rigore: sul dischetto Kvara sblocca il match e fa crollare il castello di carta eretto da Lorieri. Altro gravissimo errore di Ampadu che alza un campanile inutile in area di rigore, Dragowski esce a vuoto ostacolato da Nikolaou e Osimhen appoggia in rete facile facile il raddoppio. Come se non bastasse arriva anche il tris con la difesa dello Spezia ancora in ritardo Kvara davanti a Dragowski appoggia per Osimhen che fa doppietta. Errori tanto gravi quanto ingenui. La difesa aquilotta soffre troppo in un secondo tempo da film horror.
FORMAZIONI
Otto assenti per lo Spezia (sette infortunati e uno squalificato, Ndr) e Gotti, anch’esso assente per convalescenza con in panchina il vice Lorieri, lancia subito titolare l’ultimo arrivato Shomurodov in coppia con Verde in attacco e con Esposito in regia con Ampadu che scala in difesa e Amian alzato sull’out di destra. Formazione tipo per l’ex Spalletti.
PRIMO TEMPO
Inizio buono per lo Spezia che in grande pressing sugli avversari riesce ad andare due volte al tiro con Agudelo: una volta alto, una volta respinto. Al 10° si vede il Napoli o meglio è lo Spezia che rischia l’autorete con Caldara che anticipa di petto Dragowski: palla in angolo di poco. Dopo una conclusione alta di Verde il Napoli richiede un rigore, ma il fallo di Agudelo su Kvara è fuori area e sulla successiva punizione non riesce a rendersi pericolosa la capolista. Nel finale di frazione il Napoli aumenta la pressione, ma non riesce mai a farsi veramente pericoloso con i difensori aquilotti che controllano molto bene gli avanti avversari.
SECONDO TEMPO
Partita che si sblocca subito a inizio ripresa: Reca tocca chiaramente con la mano il pallone in area nel tentativo di anticipare il neo entrato Politano. Dal dischetto Kvara porta avanti il Napoli nonostante Dragowski avesse intuito. Dopo un tiro alto di Verde il Napoli raddoppia con Osimhen che svernicia Caldara, ma poi trattiene per la maglia il difensore dello Spezia al momento del tiro e Di Bello annulla la rete. Al 65° grandissima ripartenza di Agudelo che poi apre a sinistra per Reca, traversone rasoterra che taglia tutta l’area di rigore senza che nessun giocatore dello Spezia spinga in rete la sfera. Grande occasione per lo Spezia. Capovolgimento di fronte e il Napoli raddoppia: palla a campanile alzata da un difensore dello Spezia, Dragowski esce malissimo a vuoto e Osimhen di testa sigla lo 0-2. Spezia allo sbando e poco dopo arriva anche la doppietta del nigeriano: Kvara entra da sinistra e davanti a Dragowski appoggia lateralmente per Osimhen per il più facile dei gol. Partita in ghiaccio. L’unico che continua a provarci è Agudelo, ma al 77° il suo tiro è facile preda di Meret. Si prosegue con la consueta girandola di sostituzioni che non cambia niente in campo. Vince il Napoli e lo Spezia si lecca ancora una volta le ferite.
TABELLINO
SPEZIA-NAPOLI 0-3
Marcatore: 47° [Rig.] Kvara (N), 68° e 74° Osimhen (N)
Note: ammoniti al 16° Ampadu (S), al 19° Lozano (N), al 52° Zielinski (N)
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Caldara (76° Maldini), Nikolaou; Amian, Bourabia, Esposito (86° Wisniewski), Agudelo, Reca; Verde (76° Cipot), Shomurodov (76° Krollis). All. Gotti, in panchina Lorieri
A disp.: Marchetti, Zovko, Wisniewski, Giorgieschi, Holm, Ferrer, Sala, Beck, Candelari, Pedicillo.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Mario Rui (75° Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (62° Elmas); Lozano (46° Politano), Osimhen (82° Simeone), Kvaratskhelia (75° Ndombele).
A disposizione: Marfella, Gollini, Juan Jesus, Bereszynski, Ostigard, Elmas, Zedadka, Gaetano, Raspadori. All. Spalletti
› Approfondimenti
Gli errori nella ripresa vanificano il buon primo tempo dello Spezia
Dopo un ottimo primo tempo lo Spezia si scioglie nella ripresa commettendo gravi ingenuità: il Napoli cala il tris vincendo con merito
Lo Spezia si scioglie nella ripresa dopo un’ottima prima frazione davanti alla capolista Napoli che cala il tris sfruttando tre gravissime ingenuità della squadra di Gotti. E dire che la stessa era riuscita a imbrigliare nel primo tempo le trame di gioco della capolista riuscendo anche a farsi due volte pericolosa con Agudelo. Il secondo tempo inizia in maniera shock con un fallo di mano inutile quanto evidente di Reca in area di rigore: sul dischetto Kvara sblocca il match e fa crollare il castello di carta eretto da Lorieri. Altro gravissimo errore di Ampadu che alza un campanile inutile in area di rigore, Dragowski esce a vuoto ostacolato da Nikolaou e Osimhen appoggia in rete facile facile il raddoppio. Come se non bastasse arriva anche il tris con la difesa dello Spezia ancora in ritardo Kvara davanti a Dragowski appoggia per Osimhen che fa doppietta. Errori tanto gravi quanto ingenui. La difesa aquilotta soffre troppo in un secondo tempo da film horror.
FORMAZIONI
Otto assenti per lo Spezia (sette infortunati e uno squalificato, Ndr) e Gotti, anch’esso assente per convalescenza con in panchina il vice Lorieri, lancia subito titolare l’ultimo arrivato Shomurodov in coppia con Verde in attacco e con Esposito in regia con Ampadu che scala in difesa e Amian alzato sull’out di destra. Formazione tipo per l’ex Spalletti.
PRIMO TEMPO
Inizio buono per lo Spezia che in grande pressing sugli avversari riesce ad andare due volte al tiro con Agudelo: una volta alto, una volta respinto. Al 10° si vede il Napoli o meglio è lo Spezia che rischia l’autorete con Caldara che anticipa di petto Dragowski: palla in angolo di poco. Dopo una conclusione alta di Verde il Napoli richiede un rigore, ma il fallo di Agudelo su Kvara è fuori area e sulla successiva punizione non riesce a rendersi pericolosa la capolista. Nel finale di frazione il Napoli aumenta la pressione, ma non riesce mai a farsi veramente pericoloso con i difensori aquilotti che controllano molto bene gli avanti avversari.
SECONDO TEMPO
Partita che si sblocca subito a inizio ripresa: Reca tocca chiaramente con la mano il pallone in area nel tentativo di anticipare il neo entrato Politano. Dal dischetto Kvara porta avanti il Napoli nonostante Dragowski avesse intuito. Dopo un tiro alto di Verde il Napoli raddoppia con Osimhen che svernicia Caldara, ma poi trattiene per la maglia il difensore dello Spezia al momento del tiro e Di Bello annulla la rete. Al 65° grandissima ripartenza di Agudelo che poi apre a sinistra per Reca, traversone rasoterra che taglia tutta l’area di rigore senza che nessun giocatore dello Spezia spinga in rete la sfera. Grande occasione per lo Spezia. Capovolgimento di fronte e il Napoli raddoppia: palla a campanile alzata da un difensore dello Spezia, Dragowski esce malissimo a vuoto e Osimhen di testa sigla lo 0-2. Spezia allo sbando e poco dopo arriva anche la doppietta del nigeriano: Kvara entra da sinistra e davanti a Dragowski appoggia lateralmente per Osimhen per il più facile dei gol. Partita in ghiaccio. L’unico che continua a provarci è Agudelo, ma al 77° il suo tiro è facile preda di Meret. Si prosegue con la consueta girandola di sostituzioni che non cambia niente in campo. Vince il Napoli e lo Spezia si lecca ancora una volta le ferite.
TABELLINO
SPEZIA-NAPOLI 0-3
Marcatore: 47° [Rig.] Kvara (N), 68° e 74° Osimhen (N)
Note: ammoniti al 16° Ampadu (S), al 19° Lozano (N), al 52° Zielinski (N)
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Caldara (76° Maldini), Nikolaou; Amian, Bourabia, Esposito (86° Wisniewski), Agudelo, Reca; Verde (76° Cipot), Shomurodov (76° Krollis). All. Gotti, in panchina Lorieri
A disp.: Marchetti, Zovko, Wisniewski, Giorgieschi, Holm, Ferrer, Sala, Beck, Candelari, Pedicillo.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Mario Rui (75° Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (62° Elmas); Lozano (46° Politano), Osimhen (82° Simeone), Kvaratskhelia (75° Ndombele).
A disposizione: Marfella, Gollini, Juan Jesus, Bereszynski, Ostigard, Elmas, Zedadka, Gaetano, Raspadori. All. Spalletti
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