Una valanga di messaggi di sostegno ha invaso i social dopo la pubblicazione di una foto di Luca D’Angelo da parte dello Spezia, all’indomani del pareggio contro il Frosinone e della vittoria del Pisa a Brescia, che ha avvicinato i toscani alla promozione in Serie A. Una foto sotto la quale i tifosi pisani non avevano fatto mancare diversi messaggi di sfottò nei confronti del loro ex allenatore ora alla guida delle Aquile. Tifosi nero azzurri che hanno colto l’occasione per ironizzare sul calo di rendimento dello Spezia nel girone di ritorno. Alcuni sostenitori toscani, pur riconoscendo il rispetto mostrato da D’Angelo durante il suo passato a Pisa, hanno indirizzato al tecnico e ai tifosi spezzini commenti provocatori, suscitando reazioni contrastanti. C’è anche chi, tra i pisani, si è dissociato apertamente da tali comportamenti.
La ‘difesa‘, se così vogliamo chiamarla, è iniziata con il messaggio del tifoso Antonio Colombo, rilanciato anche dal collega Fabio Bernardini su La Nazione: «Pochi mister seri e capaci come te. A Spezia sarai amato anche tra 30 anni, noi spezzini quando diciamo per sempre, è per sempre». Queste parole hanno fatto da apripista a una serie di commenti carichi di affetto nei confronti dell’allenatore abruzzese.
Nonostante le polemiche, va ricordato che i 60 punti conquistati dallo Spezia rappresentano un risultato notevole, considerando ‘investimenti‘ ben più contenuti rispetto a quelli del Pisa con un mercato in entrata tra estate e inverno fatto di parametri zero, riscatti, scambi, prestiti e cessioni con una cifra investita assai inferiore a quella di molte rose del campionato di Serie B.
In un clima già acceso sui social, ha poi destato particolare scalpore un video goliardico pubblicato da un tifoso nerazzurro, ritraente un supporter di spalle con una maglia celebrativa del tifo pisano, accompagnato da frasi poco eleganti rivolte agli spezzini. Il video ha raccolto oltre 300 like, confermando la viralità della provocazione.
Il forte legame tra Luca D’Angelo e la tifoseria spezzina sembra però uscire rafforzato da questo episodio, in un clima di sostegno incondizionato che sottolinea la gratitudine e l’apprezzamento verso il tecnico.