A margine di Mantova-Spezia, il centrocampista aquilotto Salvatore Esposito ha preso la parola nella sala stampa del ‘Martelli’.
Ecco le dichiarazioni del calciatore stabiese, autore di una prestazione maiuscola in cui ha trovato un assist, in occasione dell’1-0 di Aurelio, e la rete personale del 2-0:
RAMMARICO – “Siamo amareggiati perché quando una squadra come la nostra si trova in vantaggio per 2-0 non può permettersi di farsi riprendere; è vero che eravamo in inferiorità numerica e potevamo sicuramente fare di più, ma ho visto i miei compagni stremati a fine partita e questa è una cosa importante perché vuol dire che abbiamo lasciato tutto sul campo”.
PRESTAZIONE – “Uscire amareggiati con un pareggio fuori casa significa che abbiamo fatto una bella prestazione”.
SECONDO POSTO – “Lo Spezia ci proverà finché la matematica non lo condannerà: finchè possiamo ci crediamo”.
ESPULSIONE – “Quando giochi trenta minuti in inferiorità numerica contro una squadra ben organizzata, che palleggia molto bene ed è in superiorità numerica è normale abbassarsi, non si tratta di calo fisico o mentale, abbiamo dato tutto fino all’ultimo pur essendo un uomo in meno”.
RUOLO – “Mi piace questo ruolo perchè posso mettere la mie qualità e caratteristiche a disposizione della squadra, qualsiasi cosa mi chieda il mister la faccio con grande veemenza e determinazione”.