Vittoria con il cuore, vittoria da ‘Picco’ spinti dai tifosi: i ragazzi di D’Angelo rimontano il Pisa

Due volte sotto alla fine lo Spezia la spunta per 3-2 nel derby con i toscani guidati in campo da Salvatore Esposito e in panchina da un D'Angelo che azzecca la mossa che apre la gara nella ripresa

Era una sfida attesissima, era una sfida da “Picco“, una gara in cui la tifoseria delle Aquile doveva fare la differenza e così è stato. Lo Spezia, con un cuore immenso, vince rimontando per due volte la seconda della classe Pisa e riapre la corsa alla promozione diretta in Serie A portandosi a -3 dai diretti avversari, ma ora con gli scontri diretti a favore che la premierebbero in caso di arrivo a pari punti.

E’ stata davvero una vittoria da “Picco, una di quelle che rimarranno negli annali dell’infuocato catino che si dimostra sempre essere lo stadio di viale Fieschi pronto a spingere i propri beniamini anche nei momenti di grande difficoltà. Eh sì, perché la gara non è stata semplice e il Pisa si è confermato essere ottima compagine. Inizialmente il pallino del gioco lo aveva lo Spezia che faticava però a farsi trovare pronto sotto porta. Gli ospiti provavano a ripartire e sprecavano con Lind, ma poi trovavano il vantaggio con una clamorosa autorete di Wisniewski. Autorete pareggiata in chiusura di frazione dal perfetto piazzato di Salvatore Esposito che si prendeva la rivincita (anche se non ve ne era bisogno) su chi ultimamente lo aveva criticato anche sotto quest’aspetto.

La ripresa si apriva nel peggiore dei modi: dopo 2′ minuti Wisniewski bucava l’intervento e Meister riportava avanti i suoi. Tutto finito? Macché c’è uno stadio che spinge e undici Aquile che sembrano dei leoni. Entrava in scena D’Angelo: fuori Bertola, Mateju in difesa ed Elia in fascia per aprire la difesa ospite. Dopo un minuto, proprio da un’azione di Elia un gran cambio di gioco di Salvatore Esposito permetteva a Pio di appoggiare in rete il pari su assist di Reca. Passano sette minuti e ancora sugli sviluppi di un piazzato di Salvatore Esposito è Wisniewski a farsi perdonare e insaccare il gol del 3-2. Di lì in poi lo Spezia va in controllo soffrendo quasi niente nonostante i cambi ultra offensivi di Inzaghi a cui D’Angelo risponde colpo su colpo. Spezia che gioca di ripartenza in velocità e dietro alza il muro rischiando praticamente nulla. Al triplice fischio lo stadio esplode: la vittoria è anche di quei 10.406 cuori aquilotti che hanno spinto i ragazzi in maglia bianca a una vittoria che potrebbe risultare fondamentale.

LE FORMAZIONI

Tutto come previsto per mister Luca D’Angelo che conferma per dieci/undicesimi la formazione che ha pareggiato in casa del Sudtirol venerdì scorso: l’unica novità è il rientro da titolare di Lapadula in attacco al posto di ColakBertola e Vignali vincono quindi i rispettivi ballottaggi con Elia e Nagy con Mateju che sarà alzato ancora sulla corsia di destra.

Indisponibili Degli InnocentiSoleri e Sarr per infortunio e lo squalificato Cassata. Recuperato per la panchina Falcinelli.

C’è Meister tra gli ospiti e non Morutan al posto dell’indisponbile Moreo. Per il resto confermate le previsioni della vigilia.

PRIMO TEMPO

Prima azione al 4° punizione di Salvatore Esposito per il fratello Pio che stacca di testa in torsione al limite dell’area di rigore: palla a lato di Semper che non deve intervenire. La prima vera palla gol è per gli ospiti al 10°: da Touré in verticale per Meister che mette in mezzo rasoterra da destra per Lind che si divora il vantaggio a due passi dalla porta spedendo sul fondo davanti a Chichizola. Tre minuti dopo chiusura fondamentale di Wisniewski che salva su Lind che stava liberando Meister davanti a Chichizola. Al 24° si rivede lo Spezia: punizione tagliata di Salvatore Esposito in mezzo all’area di rigore per il colpo di testa del fratello Pio che esce sul fondo. La partita, dopo un periodo di sostanziale equilibrio e uno Spezia che aveva tenuto maggiormente il pallino del gioco, si sblocca con una goffissima autorete di Wisniewski che insacca alle spalle di Chichizola il traversone messo in mezzo dalla sinistra da parte di Lind. Al 45° Lapadula conquista un calcio piazzato dal limite dell’area per fallo di Marin: sul pallone si porta lo specialista Salvatore Esposito che batte direttamente in porta andando a incastonare il pallone all’incrocio dei pali dove Semper non può proprio arrivare. Dopo due minuti di recupero squadre negli spogliatoi per l’intervallo.

Ripresa e Pisa subito avanti: al 47° Lind allarga per Touré che centra da destra, Wisniewski “buca” l’intervento e Meister la insacca precisa all’incrocio dei pali! Al 52° ripartenza pericolosissima del Pisa, ma Tramoni invece di liberare Meister in area di rigore conclude debole e centrale tra le braccia di Chichizola. Al 57° cambia D’Angelo: fuori Bertola per Elia con Mateju che torna in difesa lasciando spazio sulla corsia al neo entrato. Passa un minuto e proprio Elia centra da destra, palla respinta, recuperata da Salvatore Esposito che apre con un lancio millimetrico per Reca che di testa la rimette in mezzo per Pio Esposito che insacca a due passi dalla porta! Al 65° Vignali conquista un piazzato: sul pallone lo specialista Salvatore Esposito per la sponda di testa di Lapadula a liberare Reca che ci prova, palla respinta e Wisniewski insacca a pochi passi dalla porta. Al 75° Angori mette in mezzo da sinistra un calcio di punizione per il colpo di testa di Canestrelli altro sopra la traversa. Al 96° palla di Abilgaard in area di rigore per Lind che calcia malissimo e ampiamente sul fondo. Finisce così con lo Spezia che si porta a casa tre punti pesantissimi che riaprono la corsa al secondo posto e alla promozione diretta in Serie A. Una vittoria da ‘Picco‘!

TABELLINO

SPEZIA-PISA 3-2

Marcatori: 38° aut. Wisniewski (P), 45° Esposito S. (S), 47° Meister (P), 58° Esposito P. (S), 66° Wisniewski (S)

Note: ammoniti Meister (P), Mateju (S), Canestrelli (P), Abilgaard (P), Reca (S) e Lind (P), corner 2-0, rec. 2′ e 6′

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Bertola (57° Elia), Hristov, Wisniewski; Mateju, Vignali (87° Kouda), Esposito S. (77° Nagy), Bandinelli, Reca (87° Aurelio); Esposito P., Lapadula (77° Di Serio). All. D’Angelo

A disp.: Gori, Giorgieschi, Benvenuto, Ferrer, Candelari, Falcinelli, Colak.

PISA (3-4-2-1): Sempre; Bonfanti (69° Angori), Caracciolo (84° Buffon), Canestrelli; Touré (69° Morutan), Albigaard, Marin (84° Piccinini), Sernicola; Meister (77° Arena), Tramoni; Lind. All. Inzaghi

A disp.: Nicolas, Loria, Rus, Calabresi, Castellini, Hojholt, Solbakken.

 

Arbitro: Mariani

Assistente N°1: Lo Cicero

Assistente N°2: Vecchi

IV Ufficiale: Ubaldi

VAR: Abisso

Avar: Tremolada

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