CHICHIZOLA 6: Centrale e di facile lettura il colpo di testa di Merkaj, imparabile quello di Odogwu. Molto bravo invece l’argentino a deviare in tuffo la conclusione dal limite di Kofler in pieno recupero della prima frazione. Salva a inizio ripresa sul colpo di testa di Odogwu che sovrastava ancora Hristov.
WISNIEWSKI 6: Solido, fisico e propositivo. Lui non sbaglia niente e tiene a bada gli avversari con estrema sicurezza. Ottimo un intervento in scivolata raddoppiando su Odogwu che blocca la ripartenza del N°9 di casa che si stava involando verso la porta.
HRISTOV 5: Soffre moltissimo Odogwu. E’ troppo staccato e sovrastato nell’azione del gol del vantaggio del Sudtirol. Azione che si ripete a inizio ripresa e ancora il centravanti di casa supera in stacco di testa il Capitano dello Spezia, ma “Chichi” para. Prende anche un giallo perché travolge il centravanti avversario che proteggeva ottimamente palla. Al 66° ottima la chiusura in area su Merkaj liberato al tiro da Casiraghi.
BERTOLA 6: Torna titolare dopo la squalifica posizionandosi sul centro sinistra e “liberando” Mateju per la corsia destra. Fa la sua onesta partita limitando Merkaj quando il mobile attaccante altoatesino transita dalla sua zona, anche se a inizio ripresa se lo perde malamente sul traversone di Molina: per sua fortuna l’avversario di testa si divora il possibile nuovo vantaggio.
MATEJU 7: Il migliore per distacco dello Spezia. Molto propositivo sulla corsia fin dalle prime battute. Prima tenta un tiro dal limite ribattuto, poi viene anticipato di un soffio sul gran traversone rasoterra di Bandinelli. Al terzo tentativo trova il gol che pareggia i conti con un perfetto colpo di testa che si insacca imparabile. Ci riprova al 36° su centro di Reca, ma questa volta il suo colpo di testa è sul fondo: è un binomio che funziona e si ripete poco dopo con la parata di Adamonis. Nella ripresa pennella un pallone perfetto per Francesco Pio Esposito che sfiora la marcatura con il destro. Annichilisce Barreca e non soffre neanche quando Castori sposta dalla sua parte Molina. (84° ELIA SV: Entra bene seppur per uno scampolo di partita. Manda al tiro Salvatore Esposito liberando bene il compagno, poi prova l’esterno facile preda di Adamonis.)
VIGNALI 5,5: Rientra dall’inizio dopo i problemi al polpaccio anche per via dell’assenza di Degli Innocenti e si posiziona da mezzala. Stringe i denti, ma si vede che non è al meglio. Prova anche una conclusione dal limite che si perde altissima. (64° KOUDA 5,5: Entra male, di lui si ricorda solo una conclusion respinta da Veseli.)
S. ESPOSITO 6,5: Rimane il fulcro del gioco dello Spezia. Cambia fascia da una parte all’altra con intelligenza, lavora una miriade di palloni rendendoli giocabili per i compagni. Nel primo tempo prova la botta da fuori non trovando lo specchio. Dalla metà della ripresa diventa l’assoluto padrone della mediana, dopo i cambi di Castori, alzando il baricentro della squadra aquilotta. Prova altre due volte la conclusione e solo Pyythia che si immola con il corpo nel finale gli nega la gioia del colpo risolutore.
BANDINELLI 6,5: Tra i migliori anche al “Druso”. Parte da mezzala sinistra e gioca molto bene in tandem con Reca. Al 16° mette un grandissimo pallone in mezzo per Mateju che viene anticipato da Barreca nel momento di appoggiare in rete. Al secondo tentativo il traversone è perfetto per il gol di Mateju, poco dopo ci prova al volo, ma scivola caricando il tiro e alza troppo il pallone. Soprattuto nel primo tempo è determinante, cala nella ripresa. (73° CASSATA 5,5: Entra forte mettendo due ottimi palloni in mezzo, ma si becca un giallo pesante per un netto fallo su Odogwu che gli costerà la squalifica contro il Pisa e perde anche un pallone potenzialmente molto pericoloso.)
RECA 6,5: Torna alla corsia di competenza e fin dalle prime battute è molto attivo soprattutto lavorando in tandem con Bandinelli. Mette in mezzo traversoni in serie come quei due che mandano a un doppio colpo di testa Mateju. Si spegne nella ripresa. (73° AURELIO 5,5: Entra fresco e ci si attendeva sicuramente maggiore spinta a sostegno della manovra offensiva da parte sua nella ripresa. Si ricorda per un traversone e nient’altro.)
COLAK 5: Aveva un’occasione tornando titolare dopo un lungo periodo in panchina con minuti solo da subentrato, ma non la sfrutta a dovere. Nella prima frazione non si vede mai. A inizio ripresa trova il gol, ma è in netta posizione di fuorigioco. La sua gara è tutta qui ed è veramente troppo poco per chi ambisce a un posto da titolare. (64° DI SERIO 6: In meno tempo fa più del compagno che va a sostituire vivacizzando la manovra offensiva. Prima si libera molto bene di Veseli e prova il tiro dal limite sul fondo. Poi controlla la sponda di Pio Esposito, stoppa, si gira e tira trovando la parata di Adamonis. Al 90° tenta il colpo di testa su traversone di Cassata, ma la sfera è alta.)
P. ESPOSITO 6,5: Fa a sportellate con tutti, vince un sacco di contrasti e fa “girare” la squadra a livello offensivo. Nel primo tempo solo un miracolo di piede e d’istinto di Adamonis gli nega la gioia del gol dopo una conclusione a pochi passi dalla porta: poteva fare meglio? Forse, ma non aveva il tempo di stoppare la sfera. Nella ripresa ottimo stop e tiro su traversone di Mateju, ma il pallone esce a lato del palo lontano ad Adamonis battuto. Ci prova anche di tacco spalle alla porta e per poco non trova un gol clamoroso. Nel finale lavora bene un pallone mandando al tiro Di Serio.
ALL. D’ANGELO 6: Terzo pareggio e una sconfitta nelle ultime quattro: il suo Spezia è in riserva e le tante assenze non lo aiutano come non lo aiuta Colak che non sfrutta l’occasione dall’inizio che il tecnico gli concede con una prova in penombra. Il suo Spezia fa più gioco e conclude di più, ma non trova la via della rete: purtroppo è una costante delle ultime gare che inizia a farsi preoccupante. Bene il gioco sulle corsie, ma in difesa si soffre la fisicità di Odogwu. E questa volta i cambi non la svoltano.