Al termine della gara pareggiata dallo Spezia Primavera contro i pari età del Palermo ieri al “Ferdeghini” ecco il commento dell’allenatore aquilotto Claudio Terzi.
“Abbiamo fatto una grande partita, un po’ di rammarico per non essere riusciti a segnare nel primo tempo, pur dominando il gioco. Abbiamo rischiato solo in qualche ripartenza contro una squadra che si difendeva compatta, siamo stati bravi ad avere pazienza, a far girare il gioco e a cercare l’occasione giusta, ma forse avremmo dovuto essere un po’ più cattivi negli ultimi 20 metri nel primo tempo ed essere più determinati nel trovare l’opportunità per andare in vantaggio. Nel secondo tempo siamo migliorati ancora di più, non abbiamo rischiato nulla nelle loro ripartenze, mentre nel primo tempo qualche rischio ce lo siamo presi, anche se non eccessivo. Abbiamo creato tante situazioni, ma dobbiamo essere più determinati negli ultimi 20 metri, cercando anche la conclusione da fuori e riempiendo di più l’area. Eravamo riusciti anche a segnare ma il gol è stato annullato per un fuorigioco inesistente, gol che ci avrebbe permesso di passare in vantaggio e la partita si sarebbe quindi aperta. Poi abbiamo avuto altre due grandi occasioni: una con Di Giorgio, sola davanti al portiere, e una con Ferrazza, simile, ma ci è mancato quel guizzo decisivo. Tuttavia, i ragazzi non possono rimproverarsi nulla, solo un mese fa abbiamo fatto una partita simile contro il Cosenza dalla quale siamo usciti sconfitti nonostante avessimo dominato il gioco, ma in quell’occasione avevamo concesso di più nel secondo tempo, oggi, invece, siamo stati molto bravi a non concedere praticamente nulla al Palermo e a creare tante occasioni. Purtroppo non siamo riusciti a sbloccare la partita, anche se come ho detto il gol che abbiamo fatto era regolare, ma comunque sono contento della prestazione di tutti, sia di chi è sceso in campo dall’inizio sia di è subentrato. Ora ci aspetta un’altra settimana di lavoro per affrontare la partita con il Pescara, fuori casa, nelle migliori condizioni possibili“.
