Al netto di qualche partenza dolorosa la rosa dello Spezia ha elementi di assoluto valore per la categoria. A questi adranno aggiunti giocatori esperti del campionato cadetto

Lo Spezia che ha iniziato ieri a lavorare in Val Gardena è una squadra che da qui all’inizio del campionato di Serie B subirà sicuri mutamenti.

In partenza dal gruppo aquilotto vi sono sicuramente il bomber Nzola, il fantasista Daniele Verde, il portiere Bartlomiej Dragowski e forse Emmanuel Gyasi che si andranno ad aggiungere a Kevin Agudelo che ha già salutato per accasarsi all’Al-Nasr.

Un altro elemento che rimane in forte dubbio è Emil Holm: se arriverà un’offerta da 15 milioni di euro per lo svedese il terzino partirà.

Alcune posizioni come quelle di Ekdal e Bourabia andranno valutate in corso d’opera. L’esperto svedese, ancora in vacanza per gli impegni sostenuti con la propria nazionale, potrebbe liberarsi vista la retrocessione in cadetteria, ma potrebbe anche decidere di aiutare le Aquile a risalire la china.

Ripartire comunque da giocatori quali Zoet, Amian, Bastoni, Salvatore Esposito, Nikolaou, il rientrante Hristov, Salva Ferrer, Reca e Zurkowski, vagliando poi le posizioni di Ekdal e Bourabia, sarebbe già un’ottimo passo e una base solida.

Uno “zoccolo duro” sul quale Alvini potrebbe contare con elementi di sicuro valore per la cadetteria.

Ora, al netto degli arrivi vociferati di Moro e Francesco Pio Esposito, serviranno elementi esperti per la categoria per rinforzare la rosa.

Verranno confermati anche giocatori quali Krollis, Cipot, Joao Moutinho e forse Leo Sanca che hanno potenzialità, ma erano ancora acerbi per la Serie A. In Serie B potrebbero riuscire a dire la loro ed essere importanti.

Le basi insomma appaiono buone, ora è il momento di lavorare bene sul mercato per rinforzare in maniera giusta la rosa a disposizione di mister Massimiliano Alvini.